31 dicembre 2012

La corsa alle poltrone è partita


La corsa al magna magna è partita! Il 2013 ci porterà, sicuramente, un nuovo Governo e un nuovo Parlamento oltre a tutte le altre nostre aspettative. Queste ultime forse non arriveranno o  forse non arriveranno tutte ma una nuova legislatura si, la formeremo tutti noi, con il voto, a febbraio. Tutti i partiti si stanno affannando per tirare fuori dai loro cilindri (segreterie) nomi nuovi (pochi), di spicco (magistrati) e i soliti noti (la maggior parte). Il PD, dai sondaggi ampiamente favorito per la vittoria finale, sta creando le proprie liste di candidati a colpi di primarie. Primarie per il premier, le ha vinte Bersani, primarie per i candidati al Parlamento...ma non per tutti! Infatti con una grande genialata "democratica" Bersani ha deciso di tenersi per sé una percentuale da nominare, una lista personale bloccata, in barba alle primarie! Un biglietto da visita che non fa bene alla credibilità del partito! Dall'altra parte il PDL è in una forte crisi di identità dopo la nuova discesa in campo del Supremo, di Colui appartenente ad un "rango superiore", Quello del milione di posti di lavoro, l'Unto del Signore, il Re del bunga bunga. L'uomo che non vuole più nessuno (Lega in primis), abbandonato da molti suoi fedelissimi che hanno creato dei movimenti "personali" (vedasi La Russa, Meloni) ad eccezione, ancora, di una buona percentuale di italiani! Come nel 2008 sta "occupando" le reti televisive sue e quelle che tutti noi sosteniamo con il canone come un usurpatore, portandosi dietro la sua arroganza di un politico in evidente difficoltà di consensi! Ma gli italiani gli hanno perdonato cose ben peggiori, figuriamoci questa! New entry nel panorama politico il Presidente del Consiglio uscente, nonché Tecnico e Senatore a vita Mario Monti. Appoggiato da Casini, Montezemolo e tutta una schiera di centristi, nostalgici della balena bianca. Un anno di governo Monti, un anno di salasso per i soliti noti, non per i grandi possidenti, non per le banche! Ma la Merkel è contenta così, i conti sono stati "stabilizzati" e tutti sono felici! La Merkel e l'UE dovrebbero guardare anche il modo come sono stati riequilibrati i conti e non solo l'effetto. Un paese dilaniato dalla crisi economica, dove migliaia di aziende hanno chiuso i battenti mandando in crisi innumerevoli famiglie, senza stipendio o con ammortizzatori sociali inadeguati. Ecco, questa è stata la categoria su cui il Professore ha infierito, non rendendosi conto delle difficoltà che sta vivendo. Una dimostrazione di quanto siano lontani i politici dalla quotidianità dei più. Primarie anche per il M5S, questa volta online e grandi consensi per i “grillini”, un movimento cresciuto in modo esponenziale, un movimento di “rottura” dai partiti tradizionali, un movimento tacciato di populismo e osteggiato dai politici, un movimento che può dar fastidio e, sicuramente, ne darà! A meno che non si faccia del tutto per oscurarlo, i partiti tradizionali sopra citati ne avrebbero facoltà e, naturalmente, la voglia. Quindi le prossime elezioni sanciranno la fine del bipolarismo, nato male e vissuto peggio. Nato male perché era un bipolarismo “mascherato” dalle alleanze (se si voleva governare), vissuto peggio perché non ha portato nessun beneficio agli italiani...anzi, se in molti erano arrivati a rimpiangere la DC, questa la dice lunga ed è sintomatico sul modo in cui siamo stati governati in questi anni. Buona fortuna Italia ... ne avremo bisogno!


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